Il Decreto dello scorso agosto – art. 110 – ha rinnovato la disciplina della Rivalutazione dei beni d’impresa e l’ha riproposta con alcune modifiche. La rettifica più evidente riguarda l’eventualità di rivalutare distintamente beni singoli piuttosto che l’intera categoria a cui appartengono, in base al vincolo di omogeneità.
Nuova è anche la possibilità di accedere ad una rivalutazione esclusivamente civilistica o ad una civilistica e fiscale. Anche l’aliquota è cambiata in maniera vantaggiosa, quanto la rateizzazione in tre tranches di pari valore a prescindere dall’importo dovuto.
Potete trovare tali nuovi argomenti proposti dal Governo e i relativi esempi, nella presentazione dedicata che abbiamo recentemente stilato.