Il Consiglio nazionale dei commercialisti e degli esperti contabili (CNDCEC) ha pubblicato lo scorso 13 luglio 2023 le traduzioni di cinque dei dieci moduli che presentano e approfondiscono le bozze dei principi ESRS (European Sustainability Reporting Standards) elaborati dall’EFRAG (European Financial Reporting Advisory Group) su incarico della Commissione Europea.
I principi ESRS definiscono le regole a cui le imprese sono tenute a conformarsi nel rendicontare impatti, rischi e opportunità legati alla sostenibilità, secondo quanto stabilito dalla Direttiva europea in materia di Reporting sulla sostenibilità aziendale (la Direttiva (UE) 2022/2464 conosciuta anche come CSRD).
- ESRS 1, General Requirements;
- ESRS 2, General Disclosures;
- ESRS E1, Climate change;
- ESRS E2, Pollution;
- ESRS E3, Water and marine resources.
La documentazione fornita dall’EFRAG è strutturata in dieci moduli, ciascuno dei quali espone una presentazione sintetica e una sessione formativa. Inoltre, sono disponibili video esplicativi curati dai membri del Technical Expert Group dell’EFRAG sulla rendicontazione di sostenibilità.
Secondo quanto previsto dalla Direttiva CSRD, con i principi ESRS, si mira a creare un nuovo sistema di rendicontazione della sostenibilità in Europa. Le imprese soggette alla normativa dovranno infatti essere pronte a predisporre un report di sostenibilità che copra diversi aspetti, tra cui strategie aziendali, modelli di business, governance, valutazioni di rilevanza di impatti, rischi e opportunità legati alla sostenibilità, nonché politiche, obiettivi, piani d’azione e performance.
Il processo di definizione degli standard ESRS ha visto l’introduzione, da parte dell’EFRAG, della bozza del primo set di principi nel novembre 2022. Questo set comprende due principi trasversali, applicabili a tutte le imprese: ESRS 1, che stabilisce i requisiti generali applicabili a prescindere dall’argomento, e ESRS 2, che fornisce le informazioni generali da comunicare.
In merito ai principi tematici, essi includono:
- cinque principi ambientali che affrontano temi cruciali e specifici come i cambiamenti climatici, l’inquinamento, le risorse idriche e marine, la biodiversità e gli ecosistemi, nonché l’utilizzo delle risorse ed il concetto di economia circolare;
- quattro principi sociali che si concentrano sulla forza lavoro interna, i lavoratori nella catena del valore, i consumatori e gli utilizzatori finali, nonché le comunità interessate;
- un principio sulla governance aziendale e sulla condotta
Il Consiglio Nazionale ha inoltre comunicato che a breve renderà disponibili sul proprio sito le traduzioni dei moduli successivi.
La pubblicazione del CNDCEC è un’ulteriore dimostrazione di come i commercialisti siano chiamati a studiare i nuovi principi in materia di sostenibilità, per diventare quindi i protagonisti della nuova modalità di reporting, non più solo economico-patrimoniale-finanziario.